Toby Christian
Artista in Residenza

 

La pratica interdisciplinare di Toby Christian utilizza processi dissociativi e divinatori per mettere in discussione le modalità dominanti di rappresentazione e comunicazione. La sua scrittura presenta al lettore spazi testuali in alta definizione da abitare, dove le descrizioni oggettive suscitano una poetica selvaggia. Dal 2020 sviluppa “Stringer”, un’applicazione che produce una scultura digitale di corde sospesa, temporanea e unica, in risposta alla dichiarazione pronunciata dell’utente. Durante la sua residenza Toby lavorerà alla scrittura del suo quarto libro, che sarà pubblicato da Koenig Books. Durante questo processo, parlerà delle bozze in una versione portatile della sua applicazione Stringer, studiando i risultati di questo lavoro digitale per indovinare nuove possibilità per il libro.

Tra le mostre personali e i progetti selezionati figurano no odonata, Belmacz, Londra, Regno Unito (2023); Lazy Bones, Casanova, San Paolo (2021); Old School New Body, Galleria Celine, Glasgow (2019) e The News, a cura di David Dale Gallery, Glasgow, per Swimming Pool, Sofia (2017). Tra le mostre collettive, le collaborazioni e i progetti selezionati figurano String Figures/Fadenspiele: A Research Exhibition, Museo Tinguely, Basilea (2024) (di prossima pubblicazione); Flash_Looking con Michela de Mattei, Belmacz, Londra (2024) (di prossima pubblicazione); Up the Beanstalk: Stressing Commuters, NTS (2023); Up the Beanstalk presents Stressing Commuters, Institute of Contemporary Arts, Londra (2023); Stringer (bone behaviour) Parrhesiades (2022); Interpolazioni II, Galerija Prozori, Zagabria, Croazia (2022); Der Bote ist der Tote, Mauve, Vienna, Austria (2020) e Quiz 2, MUDAM, Musée d’Art Moderne Grand-Duc Jean, Lussemburgo (2016). I suoi libri Commuters (2021), Collar (2017) e Measures (2013) sono pubblicati da Koenig Books. Toby vive e lavora a Londra, dove è Senior Lecturer in Fine Art presso la Central Saint Martins, Londra.