Serena Schioppa (Teramo, 1996) è una storica dell’arte e curatrice indipendente con sede a Roma. Si unisce alla Sessione Primaverile di Mahler & LeWitt Studios per ricercare e sviluppare un progetto espositivo che celebra il centenario di Afranio Metelli (1924–2011). La mostra sarà ospitata presso Palazzo Collicola a Spoleto, dove nel 2008 Giovanni Carandente organizzò una retrospettiva della carriera dell’artista. La mostra sarà curata dal Direttore Saverio Verini e Schioppa, e verrà inaugurata a Novembre 2024.

Nato a Pissignano, vicino a Spoleto, dove visse e lavorò per gran parte della sua vita, Metelli fu una figura di spicco nel panorama artistico umbro. Ha trascorso periodi molto significativi lavorando in Francia (prendendo parte ad una comunità di artisti con Picasso a Vallauris, un’esperienza di profondo impatto), così come in Messico e negli Stati Uniti. Il fascino e la reinterpretazione di Metelli per l’arte del passato, così come la sua capacità di assorbire le tendenze attuali e farle proprie, si affiancavano al suo amore per l’artigianato e la cultura popolare, dalla sua profonda conoscenza delle tradizioni ceramiche all’amore per la boxe. Era infinitamente curioso riguardo al potere dell’arte di esprimere la diversità dell’esperienza di vita. Il risultato è un corpus di lavoro dinamico che esplora la figurazione (ad esempio la sua vasta serie di autoritratti) e l’astrazione, a volte combinando queste modalità, utilizzando una gamma di tecniche, tra cui disegno e collage, pittura e scultura. La mostra del centenario prenderà l’approccio di apertura mentale di Metelli come una provocazione verso i più omologati modi di lavorare odierni: vedere nelle sue diverse ricerche l’urgenza di comprendere l’arte come una conversazione continua, capace di rispondere ai sentimenti e alle idee attuali – sviluppando argomenti, trovando occasionalmente accordi – e quindi essere costantemente nuovi e pertinenti.