Marianne Brooker
Fitzcarraldo Editions / Mahler & LeWitt Studios Essay Prize 2022
Marianne Brooker ha ricevuto nel 2022 il Fitzcarraldo Editions/Mahler & LeWitt Studios Essay Prize per la sua proposta Intervals, un saggio sulla scelta, l’interdipendenza e l’assistenza di fine vita. Se un intervento descrive l’atto di fare un passo avanti – per salvare una vita o affrettare una morte – un intervallo descrive il lavoro intimo e collettivo di fare un passo indietro, creare spazio e segnare il tempo. Unendo memoriale, polemica e filosofia femminista con il fine di trasformare il dolore in una risorsa politica, Intervals esplora lo spazio tra vicinanza e complicità, attraversando le cure dell’autrice per sua madre mentre rifiutava cibo e acqua al termine della sua vita, determinata a porre fine alla sua sofferenza essendo affetta da sclerosi multipla primaria progressiva. Intervals rivolge la nostra attenzione a una storia condivisa di creatività, solidarietà e paura e alla richiesta di un futuro più giusto e più sicuro.
Per i nostri Open Studios, Marianne ha presentato un pamphlet intitolato ‘Inventive Forms of Love’, un estratto dal libro di prossima uscita sviluppato durante la sua residenza a Spoleto. Ha anche condiviso un film realizzato da Jena Seiler, che la documenta mentre piangeva per sua madre.
Marianne Brooker è una scrittrice che vive a Bristol, Regno Unito, dove lavora per media gestiti dalla comunità locale. In precedenza è stata co-editrice di The Ecologist, un sito web di notizie sulla giustizia climatica. Prima componente della sua famiglia ad andare all’università, ha letto per un BA e un MPhil in Inglese all’Università di Cambridge. Ha conseguito un dottorato di ricerca in Letteratura Inglese a Birkbeck, a cui ha lavorato mentre si prendeva cura di sua madre.
Gli altri autori selezionati, scelti tra 124 voci, sono Chloe Evans per Elastic Bands, Holly Isard per Molecular Visions, Benoit Loîseau per Fast, Oliver Shamlou per Shabaneh e Radio Silence di Stephanie Y. Tam.
Il Fitzcarraldo Editions/Mahler & LeWitt Studios Essay Prize 2022 è un concorso annuale per scrittori inediti. Inizialmente reso possibile da una sovvenzione dell’Arts Council nel 2015, il premio assegna £ 3.000 alla migliore proposta per un saggio esteso (minimo 25.000 parole) di uno scrittore residente nel Regno Unito e in Irlanda che debba ancora assicurarsi un contratto editoriale. Oltre al premio di £ 3.000, il vincitore ha l’opportunità di trascorrere fino a tre mesi in residenza presso i Mahler & LeWitt Studios di Spoleto, in Italia, per lavorare al proprio libro. Il libro sarà infine pubblicato da Fitzcarraldo Editions.
Il Premio Essay 2022 è stato assegnato da un comitato editoriale composto da Joanna Biggs, Brian Dillon, Joanna Kavenna, Max Porter e Jacques Testard. I giudici hanno valutato proposte di saggi che esplorassero ed espandessero le possibilità della forma “saggio”, senza restrizioni sul tema o sull’argomento. Il premio mira a trovare i migliori scrittori di saggi emergenti e a dare loro la possibilità di sviluppare e mostrare il loro talento. Fornisce inoltre al vincitore la prima esperienza di pubblicazione di un libro, dalla progettazione, ricerca e scrittura fino alle fasi di editing, produzione e pubblicità.