Luke Allan
Artista in Residenza, Ivan Juritz Prize (Scrittura)
Lo scrittore e poeta Luke Allan (nato nel 1987 a Newcastle, Inghilterra) riceve l’Ivan Juritz Prize per la Scrittura per sviluppare la sua opera “Death to Books”, che mescola memorie liriche, teoria letteraria e metafisica speculativa. Il saggio è composto da frammenti di prosa che si sviluppano in una costellazione, richiamando esperimenti stilistici simili di Blaise Pascal, Theodor Adorno e, più di recente, Maggie Nelson. La “morte” del titolo è duplice: da un lato, il pezzo commemora un genitore morto per suicidio; dall’altro, descrive l’esperienza dell’autore di aver perso la lettura, di essersi disinnamorato dei libri. Il saggio si propone di comprendere la relazione tra queste due “morti”, sebbene i suoi veri soggetti possano essere le distrazioni e le linee di vita da cui il testo dipende per andare avanti.
Luke Allan è caporedattore di Oxford Poetry. Nato e cresciuto nella campagna del Northumberland, le sue poesie e la sua saggistica hanno ricevuto il Charles Causley Prize, il Mairtín Crawford Award e il Westerly Life Writing Prize, e sono state selezionate per il Fitzcarraldo Essay Prize e il National Poetry Competition. Le sue opere sono pubblicate su TLS, Literary Review e Poetry. Un libro di poesie, Sweet Dreams, the Sea, è stato pubblicato dalla Poetry Society of America nel 2025, presentato da Ishion Hutchinson. Ha studiato scrittura creativa alla UEA e a Oxford, e arti del libro all’Università dell’Iowa, dove è stato Iowa Arts Fellow. Attualmente è dottorando presso l’Università di Cambridge, dove si occupa di poesia e tipografia.
Sito web dell’artista: lukeallan.com