Lucy Mercer
Fitzcarraldo Editions Essay Prize

Lucy Mercer ha vinto il Fitzcarraldo Editions/Mahler & LeWitt Studios Essay Prize 2024 con la sua proposta per Afterlife, un saggio sulla mortalità, la creazione collettiva su piccola e grande scala, l’animato nell’inanimato e l’aldilà dei materiali attraverso il medium mimetico della cera. Attraversando il pensiero poetico, la fabbricazione di candele, il quotidiano, la cultura e l’ecologia, e assorbendo una vasta gamma di riferimenti tra cui Madame Tussauds, la più grande fabbrica di candele industriali d’Europa e l’opera di poeti come Louise Glück e Mary Ruefle, questo saggio lirico riavvicina questo materiale biosintetico familiare ma criticamente trascurato. Secreta e ricostituita da corpi non umani, nella sua malleabilità simile alla carne, la cera rimane anche il mezzo riproduttivo più vicino che abbiamo dei nostri corpi, confondendo i confini tra vita e morte, umano e non umano. Ponendo come punto focale la materialità della cera e le sue intersezioni ambientali, considerandola anche come un modello amorfo e interstiziale di pensiero, Afterlife si interroga su come potremmo concettualizzare la mortalità man mano che diventiamo più consapevoli collettivamente della nostra connessione ambientale.

Lucy Mercer è una scrittrice che vive a Londra. La sua prima raccolta di poesie, Emblem (Prototype, 2022), è stata scelta dalla Poetry Book Society. Le sue poesie sono state ampiamente pubblicate su riviste e antologie, mentre i suoi saggi e recensioni sono apparsi su Art Review, Bricks From The Kiln, Granta, INQUE, LA Review of Books, Poetry Review, Port Magazine e The White Review. Ha ricevuto il primo White Review Poet’s Prize ed è ricercatrice post-dottorato presso l’Università di Exeter. Dal 2020 realizza candele con l’artista Jamie Shovlin nell’ambito di un progetto collaborativo in corso, Croydon Candles.

Gli altri autori selezionati, scelti tra 151 candidature, sono stati Sophie Brown per Postcards, Tomara Garrod per Understanding Eleanor, Rio Matchett per Fire is Not a Metaphor, Emilia Ong per Another Happy Day e Abhinav Ullal per The Raman Effect.

Il Fitzcarraldo Editions/Mahler & LeWitt Studios Essay Prize 2024, un concorso annuale per scrittori esordienti, è stato aperto alle candidature dall’8 gennaio fino alla mezzanotte del 17 marzo 2024. La giuria ha individuato saggi che esplorassero e ampliassero le possibilità della forma saggistica, senza restrizioni di tema o argomento. Oltre al premio di £ 3.000, il vincitore riceve l’opportunità di trascorrere fino a due mesi in residenza presso gli studi Mahler & LeWitt a Spoleto, in Italia, per lavorare al proprio libro. Il libro sarà poi pubblicato da Fitzcarraldo Editions.