STUDIOLI TV
Alessandro Cicoria
Collicola Arena, Palazzo Collicola Arti Visive
Festival dei Due Mondi, Spoleto, 3 luglio, 21.30
Già artista in residenza presso Mahler & Lewitt Studios nel 2021, Alessandro Cicoria presenta STUDIOLI TV, 2018-2020, la sua trilogia di film d’artista recentemente acquisita dal Museo MACRO di Roma. La trilogia racconta in chiave onirica e distopica il progetto Studioli, lo spazio fondato dall’artista nel 2015 a Roma. Dopo la proiezione, in conversazione con Luca Lo Pinto (Direttore, MACRO), Cicoria presenterà una serie di filmati e materiali d’archivio che contestualizzano la sua pratica.
Alessandro Cicoria (Giulianova, 1980, vive a Roma) esplora la capacità dell’arte di catturare il tempo, raccontare storie e manipolare la percezione. Il disegno, la scultura e l’utilizzo delle tecniche fotografiche, sono esercizi di registrazione e rilettura di fenomeni visivi e acustici. Come fotografo e regista, i suoi lavori mirano a mettere in discussione il ruolo dell’artista nella società odierna, combinando materiale biografico e d’archivio, reale o di finzione – come ad esempio, nella sua recente pubblicazione CICORIA: A Brief Account of Alessandro Cicoria’s Life and Work edito da NERO Edizioni, e nella sua trilogia di video STUDIOLI TV. Tra le mostre recenti – RETROFUTURO, Museo Macro, Roma; FEUILLETON, Edicola, Spoleto e MACRO Roma; INSIEME, Mura Aureliane, Roma; BLOW UP, Laure Genillard Gallery, Londra; GALLERIA, GALERIE, GALERIA, Galleria Jack Barret, New York; OLIMPICA, Madonna del Pozzo, Spoleto; CRETA SOUND SYSTEM, New Low, Los Angeles; CICORIA, Galleria Vin Vin, Vienna; ARCHEOLOGI, Villa Lontana, Roma; CINQUE MOSTRE – THE TESSERACT, American Academy in Rome. Alessandro Cicoria e Valerie Giampietro hanno fondato a Roma STUDIOLI, un project space aperto nel 2015 all’interno di un complesso di garçonnière degli anni ’70.
Nato nel 1981, Luca Lo Pinto è direttore artistico di MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma. Dal 2014 al 2019 è stato curatore alla Kunsthalle di Vienna. È co-fondatore della rivista e casa editrice NERO. Ha organizzato una serie di mostre personali con artisti come Simone Forti, Nathalie du Pasquier, Jason Dodge, Tony Cokes, Camille Henrot, Olaf Nicolai, Pierre Bismuth, Babette Mangolte, Lawrence Weiner, Gelatin&Liam Gillick, Charlemagne Palestine e le collettive Time is Thirsty, Publishing as an artistic toolbox 1989-2017, More than just words, Individual Stories e Function Follows Vision, Vision Follows Reality. Altri progetti curatoriali includono Luca Vitone – Io, Luca (PAC); XVI Quadriennale d’Arte (Palazzo delle Esposizioni); Le Regole del gioco (Fondazione Achille Castiglioni); Trapped in the Closet (FRAC Champagne Ardenne); Antigrazioso (Palais de Toyko); AnderSennoSogno (Museo H.C. Andersen); D’après Giorgio (Fondazione Giorgio De Chirico); Conversation Pieces (Museo Praz). I suoi scritti sono apparsi su numerosi cataloghi e riviste internazionali. Ha curato inoltre pubblicazioni con vari artisti, tra i quali Emilio Prini, Alexandre Singh, Mario Diacono e Mario Garcia Torres. Nel 2012 ha curato la pubblicazione Documenta 1955-2012.